Le regolamentazioni non normative e validità cogente nel D.Lgs. 231/2001
È ormai invalsa l’utilizzazione i tutti i sistemi di gestione delle raccomandazioni contenute in “linee guida” ovvero nelle “buone pratiche” specifiche nei campi economico-produttivi considerati, spesso varate e/o enucleate dalle stesse associazioni di categoria e/o comitati scientifici in caso di attività altamente specializzate, che assumono sempre più valenza senza per questo integrare i requisiti di vera e propria norma di legge.
Tant’è che, progressivamente, la legislazione nazionale e sovranazionale (regolamenti e raccomandazioni comunitarie, accordi internazionali etc…) richiamano specificatamente tali linee guida o “buone pratiche” e non solo nel mondo imprenditoriale si pensi ad esempio alla normativa di cui al D.Lgs. 231/2001 o quella del D.Lgs. 81/2008 che di fatto richiedono, per la loro stessa effettiva ed efficace attuazione, l’adozione di sistemi quali ISO 9001, ISO 37001, SA800, ISO 14001, OHSAS 8001 etc… ma si pensi anche alla stessa normativa sulla responsabilità medica di recente approvazione L n. 24 del 08/03/2017 che all’art. 5 disciplina il sentiero sul quale devono essere svolte le attività sanitarie ed un simile richiamo può essere fatto citando la normativa relativa alla deontologia del giornalista.
Ciò significa che anche le norme tecniche vanno di fatto considerate, essendo specificamente richiamate, alla stessa stregua delle leggi cogenti dell’ordinamento giuridico.
Tecnicamente, ciò che funge da linea guida di tali norme tecniche richiamate dalla legislazione ai fini del “governo” aziendale è proprio il Modello di organizzazione, gestione e controllo che viene adottato ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e ss.mm.ii. e relativo Codice Etico.
Sicché questo strumento non può e non deve essere visto solo come volto alla protezione dell’azienda dal puro rischio penalistico derivante dai reati contemplati nel D.Lgs. 231/2001 ma anche e soprattutto come strumento utile al conseguimento della corretta organizzazione aziendale utile alla produzione di un business in linea con le normative nazionali e sovranazionali con conseguente acquisizione di una maggiore competitività nel mercato di riferimento e non solo.