L’azienda non gli disattiva le password e l’ex dipendente si vendica cancellando i dati nel server
Un vero e proprio giallo che ha richiesto dei mesi di indagine prima di arrivare al responsabile. Interrogato dalla polizia alla fine P.G., vicentino e tecnico informatico 45enne residente a San Bonifacio ha ammesso di essere entrato nei server di una software house con sede a Vicenza e di avere cancellato «Una parte di dati», come ha confessato. In realtà, secondo quanto riferito dalla questura, il danno è stato ben maggiore: la ditta, nel maggio scorso, si è ritrovata con tutti i backup eliminati e l’impianto informatico azzerato.
Il responsabile, un ex dipendente, è stato denunciato nei giorni scorsi per il reato di “accesso abusivo a un sistema informatico” con l’aggravante di “abuso di qualità di operatore di sistema”. Adesso dovrà rispondere in tribunale per i gravi danni economici e di immagine provocati all’azienda.“