Lavoro

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Trasferte in busta paga considerate “infedeli”: punite fino a 6.000 euro

Arrivano a 6mila euro le sanzioni per i datori di lavoro che espongono trasferte sul libro unico del lavoro che si rivelano “infedeli”. Nella trascrizione delle trasferte sul Lul, quindi, occorre prestare la massima attenzione perché l’utilizzo non genuino della voce retributiva individuata come trasferta porta a pesanti conseguenze non [continua…]

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Bonus in soffitta con la mobilità

Si appresta a uscire di scena l’istituto della mobilità, introdotto dalla legge 223/91. Dal 2017, infatti, uno degli strumenti più utilizzati e maggiormente noti per la gestione delle crisi aziendali andrà definitivamente in soffitta. A garantire il sostegno al reddito in favore dei lavoratori che involontariamente perderanno l’occupazione, dal prossimo [continua…]

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Portale del lavoro entro fine ottobre

Sarà inaugurato entro la fine di ottobre il portale dell’Anpal, l’agenzia nazionale per le Politiche attive del Lavoro che inizierà a erogare i servizi, tra cui l’assegno di ricollocamento, entro Natale. Parola di Maurizio Del Conte, presidente dell’Agenzia che ha annunciato le novità durante la seconda giornata di studio del [continua…]

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NASpI

L’accordo di conciliazione dopo il licenziamento non vieta la Naspi

Per la conciliazione dopo il licenziamento, il decreto legislativo 23/2015, all’articolo 6 comma 3, ha disposto un rafforzamento degli obblighi di comunicazione in capo al datore di lavoro. Il rafforzamento è dettato dal fatto che le somme erogate a seguito dell’offerta di conciliazione generano un minore introito per le casse [continua…]

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Trasferta: uso improprio e infedele registrazione sul cedolino – le sanzioni

A seguito di alcune richieste di chiarimenti, il ministero del Lavoro (nota 14 giugno 2016, prot. n. 11885), ha fornito puntuali indicazioni circa il regime sanzionatorio applicabile in caso di disconoscimento della prestazione lavorativa effettuata in regime di trasferta, con particolare riguardo all’applicazione della sanzione prevista per l’infedele registrazione sul [continua…]

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CIGO

Cigo gestita con il sistema del ticket – novità applicative

La cassa integrazione ordinaria, nel futuro, sarà gestita esclusivamente tramite il sistema del ticket. Lo fa sapere l’Inps che – con la circolare 139 diffusa in questi giorni – fornisce le istruzioni per l’accesso all’integrazione salariale. Il documento dell’Istituto segue il messaggio 2908/16 e il Dm 95442/16; quest’ultimo, che ha [continua…]

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Appalti pubblici, se non si utilizza il contratto di riferimento addio all’esonero contributivo

Il nuovo Codice degli appalti pubblici, Dlgs 50/2016, prevede a carico degli appaltatori l’obbligo di applicare per il personale occupato, il contratto collettivo sottoscritto dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale al fine di evitare fenomeni di dumping sociale, con imprese che applicano contratti diversi da quelli “leader”. Con [continua…]

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ProgettiInterna_027

Welfare aziendale a regola d’arte

Criteri di misurazione del premio di risultato, regolarità degli accordi aziendali o territoriali, rispetto dei principi impositivi del reddito di lavoro dipendente in caso di erogazione di beni e servizi. Su questi requisiti si fonda l’applicazione della nuova imposta sostitutiva del 10% in vigore dal 2016 e si concentreranno i [continua…]

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I voucher nel welfare aziendale – come utilizzarli

Per quanto concerne la fruizione del welfare mediante voucher, il nuovo comma 3-bis dell’articolo 51 del Testo unico delle imposte sui redditi e l’articolo 6 del Decreto 25 marzo 2016 disciplinano l’erogazione dei benefit previsti dai commi 2 e 3 dell’articolo 51 del Tuir mediante titoli di legittimazione che non [continua…]

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Niente licenziamento per un’assenza di tre giorni se non lo prevede il contratto

L’assenza ingiustificata dal lavoro protratta per tre giorni e di cui il dipendente non aveva previamente avvertito il datore non è idonea a giustificare il licenziamento per giusta causa, laddove il contratto collettivo, in relazione alle assenze ingiustificate non superiori a cinque giorni consecutivi, preveda unicamente una sanzione conservativa. La [continua…]

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