La nuova versione delle norme UNI EN ISO 9001 e UNI EN ISO 14001
In questi giorni è stata pubblicata l’edizione in lingua italiana delle norme UNI EN ISO 9001:2015 e UNI EN ISO 14001:2015.
La nuova versione di questi standard conferma quanto indicato nei rispettivi FDIS “Final Draft International Standard”, caratterizzati da una struttura di 10 capitoli corrispondenti per entrambe le norme, con la finalità di facilitare l’integrazione non solo dei Sistemi Qualità e Ambiente, ma di tutti gli standard relativi ai sistemi di gestione:
– 1 Scopo e campo di applicazione
– 2 Riferimenti normativi
– 3 Termini e definizioni
– 4 Contesto dell’organizzazione
– 5 Leadership
– 6 Pianificazione
– 7 Supporto
– 8 Attività operative
– 9 Valutazione delle prestazioni
– 10 Miglioramento
L’approccio basato sul Ciclo di Deming (Plan – Pianificare / Do – Fare / Check – Verificare / Act – Agire) viene integrato con la logica del “Risk Based Thinking”.
Questo concetto introduce la necessità di individuare i fattori e le aree di debolezza che potrebbero compromettere il raggiungimento dei risultati attesi, al fine individuare le opportunità di miglioramento che consentono di ottenere e mantenere la soddisfazione dei propri clienti (in ambito ISO 9001), garantire l’efficienza ambientale (in ambito ISO 14001) o più in generale soddisfare tutti gli aspetti di Compliance.
Nella definizione dei rischi e delle conseguenti azioni per affrontarli e prevenirli deve essere considerata l’analisi del contesto in cui l’Organizzazione si trova ad operare e delle aspettative delle parti interessate. A questo proposito si richiama la norma UNI ISO 31000:2010 “Gestione del rischio – Principi e linee guida”.
Le altre principali novità riguardano in sintesi:
– maggiore enfasi sul ruolo dell’Alta Direzione e delle prime linee (“Leadership”) nella gestione del sistema
– modifiche alla terminologia: ad esempio i termini “documento” e “registrazione” sono sostituiti con “informazione documentata”
– maggiore flessibilità nell’impostazione del sistema documentale
– eliminato il riferimento alle azioni preventive, considerato lo stesso “risk-based thinking” uno strumento di prevenzione di rischi operativi e potenziali non conformità
Tempistiche di adeguamento
É previsto un periodo transitorio entro il quale le Organizzazioni possono continuare a certificarsi secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008 e UNI EN ISO 14001:2004, con le seguenti scadenze per passare alle rispettive versioni 2015:
– 18 mesi dalla pubblicazione del nuovo standard per il rilascio di nuove certificazioni;
– 3 anni dalla pubblicazione del nuovo standard per tutte le Organizzazioni già certificate.