DICHIARAZIONE FGAS entro il 31 maggio

DICHIARAZIONE FGAS entro il 31 maggio

Il comma 1 dell’art. 16 del DPR 43/2012 prevede che entro il 31 maggio di ogni anno gli “operatori” delle apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore e dei sistemi fissi di protezione antincendio, contenenti un quantitativo uguale o maggiore a 3Kg (da nuova normativa bisogna calcolare il GWP corrispondente al refrigerante) di gas fluorurato ad effetto serra, comunichino al Ministero dell’Ambiente, tramite ISPRA, le quantità di emissioni in atmosfera di gas fluorurati relativi all’anno precedente (quindi nel caso specifico anno 2014), ricavati sulla base dei dati contenuti nel relativo registro di impianto.

Quali informazioni ho l’obbligo di comunicare?
I dati da inserire on line collegandosi alla pagina http://www.sinanet.isprambiente.it/it/siaispra/fgas sono i seguenti:

– dati identificativi: operatore, persona di riferimento, sede di installazione,
– numero e tipologia di apparecchiature presenti,
– informazioni di dettaglio: tipo di sostanza, carica circolante, quantità aggiunta
nell’anno di riferimento, quantità recuperata/eliminata nell’anno di riferimento;
motivo dell’intervento.

La dichiarazione va presentata anche nel caso in cui l’impianto nel corso del 2014 non abbia subito alcun reintegro e quindi non vi siano state emissioni di gas in atmosfera.
A chi spetta il compito della dichiarazione?
L’obbligo di compilazione della Dichiarazione Fgas, che deve essere fatta ogni anno, secondo la normativa di riferimento (art.2 DPR 43/2012), spetta al proprietario dell’apparecchiatura o dell’impianto. Se il proprietario ha però delegato l’effettivo controllo dell’apparecchiatura o del sistema ad una società esterna (tramite contratto scritto), la trasmissione dei dati contenuti nella dichiarazione deve essere effettuata da quest’ultima.
Il proprietario può anche affidare a Terzi (“persona di riferimento”) la compilazione della dichiarazione; anche in questo caso è necessaria una delega scritta.

Sistema sanzionatorio
Le sanzioni previste dall’art. 6 del DLgs 26/2013 per mancata, incompleta o non conforme dichiarazione resa sono del tipo amministrativo e possono variare da 1.000,00 euro a 10.000,00 euro.
Ricapitolando:
▪ Verificare che siano stati aggiornati (da azienda specializzata) i libretti di impianto delle macchine contenenti Fgas (anche i chiller);
▪ La dichiarazione deve essere presentata per i soli impianti contenenti 3 kg o più di F-Gas;
▪ Presentare la dichiarazione entro il 31 maggio di quest’anno.